Life e Business Coaching

Life Coaching

Il Life Coaching è un metodo formativo incentrato sul pieno sviluppo delle potenzialità personali dell’individuo, finalizzato al miglioramento delle performance e al raggiungimento di obiettivi concreti.

Il Life Coaching è un processo di formazione personale in quanto è volto al cambiamento/miglioramento pratico delle condizioni di vita della persona, attraverso la trasformazione delle potenzialità personali in competenze concrete e dei desideri in obiettivi specifici ed ecologici.
In questo processo la persona impara ad utilizzare tutte le sue potenzialità, affina le sue competenze, mette all’opera le sue capacità e apprende, in primo luogo da sè stesso, quali traguardi nella vita può porsi e può raggiungere.
Possiamo, altresì, definire il coaching come una relazione creativa, una partnership, in cui il coach supporta, stimola e accompagna il cliente (coachee) al fine di:

  • risolvere problemi legati alle performance;
  • esprimere e sviluppare le sue potenzialità;
  • produrre i risultati desiderati nel modo desiderato, in sintonia con il sistema in cui agisce;
  • definire obiettivi motivanti;
  • identificare le strategie e le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi stessi.

Il Life Coaching si rivolge a tutte le persone che desiderano migliorare qualche aspetto della propria vita, che vogliono potenziare la propria capacità di prendere decisioni, raggiungere i propri obiettivi, rendere concreto un realizzabile un proprio desiderio o che desiderano imparare a fronteggiare cambiamenti significativi della propria vita personale in modo diverso, nuovo e creativo, attraverso strategie più efficaci.
Il Life Coaching è un metodo orientato all’azione e al perseguimento di risultati. Il primo passo consiste nella definizione della situazione attuale del cliente e nell’esplorazione di motivazioni e desideri. Definito l’obiettivo prioritario, si passa alla valutazione delle potenzialità personali del cliente che possono essere messe in campo per il raggiungimento dell’obiettivo. Infine viene definito un piano d’azione ed elaborate le strategie da mettere in atto.
La durata di un percorso di Life Coaching varia in funzione degli obiettivi che il cliente si prefigge di realizzare ma, in linea generale, si può articolare in un arco temporale che va da un minimo di 4 mesi ad un massimo di 18 mesi.
Il percorso si svolge attraverso incontri, definiti sessioni di coaching, tra il coach e il cliente, che possono avvenire sia di persona (presso lo studio del coach) o a distanza (tramite telefono). Le sessioni si svolgono con frequenza settimanale o quindicinale ed hanno una durata di 60/90 minuti ciascuna. 

Mentoring

Le sessioni di Mentoring sono dedicate all’individuazione del proprio focus personale e professionale e sono dedicate ai giovani tra i 20 e i 25 anni che desiderano realizzare obiettivi ambiziosi e sfidanti ma non hanno la consapevolezza e l’allineamento dei valori con la propria mission e vision. Il percorso di mentoring prevede incontri one to one, tra mentor e il cliente, che si svolgono con cadenza bi/trimestrale da un minimo di 4 ad un massimo di 12 sessioni della durata di 5 ore ciascuna. Alla fine del percorso di mentoring si procede con una valutazione dei risultati raggiunti ed, eventualmente, si può avviare un nuovo percorso per il consolidamento di obiettivi più specifici.

Business Coaching

Il Business Coaching è una particolare forma di coaching in cui il committente e il beneficiario del servizio non sono la stessa persona. Si ha così una relazione triangolare che coinvolge:

  • l’azienda, ossia il committente del servizio (rappresentata dal direttore delle risorse umane o da un altro executive);
  • il beneficiario del servizio di coaching (un manager, un impiegato o un team);
  • il coach.

Gli obiettivi perseguibili con un programma di Business Coaching sono molteplici:

  • accrescere la consapevolezza dei punti di forza ed aree di miglioramento personali/professionali;
  • sviluppare la propria leadership e potenziare la propria performance;
  • agevolare l’assunzione di nuove responsabilità nell’ambito di un cambiamento di ruolo o di funzione;
  • identificare il proprio stile di management nonché superare eventuali resistenze personali al cambiamento;
  • sviluppare la capacità di costituire, motivare e gestire un team;
  • migliorare la gestione del tempo, dello stress, le capacità di problem solving e decision making;
  • migliorare il clima lavorativo.

In genere un percorso di Business Coaching si sviluppa a partire da una prima fase in cui sono valutati i bisogni di crescita personale e/o professionali del beneficiario, seguita da una fase di Assessment. In seguito viene stipulato un contratto tra l’azienda, il beneficiario del servizio e il coach con successiva definizione degli obiettivi da raggiungere. Il percorso di coaching prosegue con incontri one to one, tra coach e cliente, che si svolgono con cadenza quindicinale o mensile, con eventuale supporto telefonico o telematico tra una sessione e l’altra. In genere un percorso di Corporate Coaching prevede da un minimo di 6 ad un massimo di 12 sessioni della durata di 2 ore ciascuna. Alla fine del percorso di coaching si procede con una valutazione dei risultati raggiunti ed, eventualmente, si può avviare un nuovo percorso per il consolidamento di obiettivi più specifici.

Enpowerment Personale ed Aziendale

Le sessioni di Enpowerment Personale ed Aziendale sono caratterizzate da incontri individuali o di gruppo in forma residenziale di due/tre giorni per permettere ad aziende piuttosto che a persone di poter effettuare un efficace percorso di crescita e di cambiamento personale e professionale in un brevissimo lasso di tempo in cui le tutte le persone coinvolte maturano con la condivisione anche delle proprie esperienze la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza e le aree di miglioramento. Inoltre durante questi incontri sono potenziate le capacità di problem solving e decision making attraverso “rule and ability game”.

Formazione Aziendale

La Formazione Aziendale è erogata sia presso la sede del cliente o presso strutture accreditate dall’associazione nelle seguenti aree:

  • Comunicazione Efficace
  • Gestione Risorse Umane
  • Public Speaking
  • Team Building & Team Working
  • Motivazione & Responsabilizzazione
  • Leadership ed Autostima
  • Gestione del Tempo
  • Gestione dello Stress

Costi

È previsto un primo colloquio gratuito in cui viene definito il progetto di coaching e il percorso attuativo da realizzare in base allo stato attuale e allo stato desiderato.
I costi vengono definiti in base al progetto da attuare ed in funzione del tempo di realizzazione del progetto stesso. Il pagamento sarà effettuato solo quando lo stato desiderato sarà raggiunto, salvo un’acconto iniziale.

Codice etico

Definizione di coaching e di coach

Il coaching è una relazione tra due e più persone definite clienti che attraverso un accordo di collaborazione stimola la riflessione per la massimizzazione del potenziale personale e professionale.
Un coach professionista accetta di utilizzare le Competenze Chiave Professionali.
A scopo identificativo, l’Associazione Psy definisce i ruoli dell’accordo professionale nel modo seguente:

  • il “cliente” è la persona (persone) nella partnership con il coach;
  • il “committente” è l’entità (incluso i suoi rappresentanti) che paga e/o organizza i servizi di coaching che vengono forniti.

È spesso necessario distinguere fra il cliente ed il committente per chiarire i ruoli nella relazione di coaching. Nella maggior parte dei casi, il cliente ed il committente sono la stessa persona e pertanto si fa riferimento ad entrambi come cliente. In ogni caso, i contratti o gli accordi di collaborazione di coaching devono chiaramente stabilire i diritti, i ruoli e le responsabilità sia per il cliente che per il committente qualora non si tratti della stessa persona e il coach.

Ruolo del coach

Il Coach accetta incarichi rispetto ai quali ha competenza; sa riconoscere le situazioni per le quali richiedere consulenza, supervisione o proporre altri percorsi più mirati, garantendo la massima efficacia del suo contributo. È il valore della responsabilità che porta il Coach a stabilire regole di corresponsabilità con tutti gli attori coinvolti nel programma di Coaching; tali regole vengono messe in pratica in fase di esplorazione delle esigenze della committenza aziendale, in fase di definizione degli obiettivi del programma, nella relazione tra committente, Coach e Coachee, rispetto alle modalità di sviluppo del Coaching e in ultimo, nella fase di verifica dei risultati. Il Coach concorda preventivamente le opportune regole con tutti gli attori coinvolti e si impegna a rispettarle. In casi in cui sia richiesta la diffusione di informazioni personali a terzi, il Coach osserva sempre la normativa vigente relativa alla raccolta, tutela e diffusione dei dati personali e il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, anche per ciò che attiene al segreto professionale (CDPI, art.11).
Parimenti il valore della responsabilità contiene un risvolto personale e sociale. Il Coaching è un intervento finalizzato anche al miglioramento della qualità della vita professionale e personale del Coachee, che a sua volta contribuisce a generare un miglioramento del livello di benessere degli individui, dei gruppi e delle comunità nelle Organizzazioni. Tale consapevolezza da parte del Coach rinforza il senso di responsabilità, la trasparenza e la chiarezza nei confronti di tutti gli attori coinvolti.

Comportamento professionale in generale

Il coach non farà consapevolmente alcuna dichiarazione pubblica che sia falsa o fuorviante rispetto all’offerta come coach, o affermazioni false in qualsiasi documento scritto relativo alla professione del coaching o alle credenziali.
Il coach esporrà con accuratezza le qualifiche rispetto al coaching, così come le competenze, l’esperienze, le certificazioni e le credenziali.
Il coach attribuirà e onorerà gli sforzi e i contributi altrui e non li traviserà come suoi. Capisce che la violazione di questo standard lo lascia esposto ad azione legale da terze parti.
Il coach cercherà sempre di riconoscere le questioni personali che possono danneggiare, contrastare o interferire con la prestazione di coaching o con le relazioni professionali di coaching. Ogni qualvolta i fatti e le circostanze lo richiedano, cercherà prontamente assistenza professionale e determinerà le azioni da intraprendere, incluso se sia opportuno sospendere o interrompere il rapporto (o rapporti) di coaching.
Il coach agirò in conformità con il questo Codice Etico dell’associazione PSY e in tutte le situazioni di formazione, di mentoring e di supervisione di coach.
Il coach condurrà e comunicherà studi e ricerche con competenza, onestà e nel rispetto degli standard scientifici riconosciuti e le linee guida applicabili all’argomento. La ricerca sarà svolta con l’opportuno consenso e approvazione da parte di coloro che sono coinvolti, con un approccio che protegga i partecipanti di qualsiasi danno potenziale. Tutte le ricerche verranno svolte in conformità alla legislazione applicabile della nazione in cui si svolgono.
Il coach manterrà, archivierà e disporrà ogni documentazione del lavoro svolto in relazione al lavoro di coaching in modo tale da promuovere la confidenzialità, la sicurezza e la privacy, e in conformità alle leggi e agli accordi vigenti.

Conflitti di interessi

Il coach cercherà di evitare conflitti e potenziali conflitti di interessi e comunicherà apertamente tali situazioni. In caso di conflitto si offrirà di rinunciare all’attività di coach.
Il coach Informerà il cliente ed il committente di tutti i compensi previsti che devono essere corrisposti a terzi o che devono ricevere terzi per la presentazione di quel cliente.
Il coach baratterà le sue prestazioni in cambio di servizi, beni o altri compensi non monetari, solo qualora non venga compromessa la relazione di coaching.
Il coach rinuncerà consapevolmente qualsiasi beneficio o guadagno personale, professionale o monetario dalla relazione coach-cliente, ad eccezione della ricompensa pattuita nell’accordo o nel contratto di coaching.

Relazione con i clienti

Il coach non indurrà intenzionalmente in errore o farà false affermazioni su ciò che il cliente riceverà dal processo di coaching o dal coach.
Il coach non darà ai potenziali clienti o committenti informazioni o consigli che sa o ritiene possano essere fuorvianti o falsi.
Il coach costruirà accordi o contratti chiari con i clienti e committenti. Rispetterà tutti gli accordi o contratti stipulati nel contesto delle relazioni professionali di coaching.
Il coach prima dell’incontro iniziale o al suo inizio, spiegherò attentamente al cliente e al committente la natura del coaching, la natura ed i limiti della confidenzialità, gli accordi finanziari e tutti gli altri termini dell’accordo o contratto di coaching e cercherà di assicurasi che siano capiti.
Il coach sarà responsabile per la definizione chiara, appropriata e culturalmente sensibile dei confini che governano qualsiasi contatto fisico che possono avere con i clienti.
Il coach non avrà alcun coinvolgimento di carattere sessuale con i clienti o committenti attuali.
Il coach rispetterà il diritto del cliente di porre fine alla relazione di coaching in qualsiasi momento durante il processo stesso, secondo quanto previsto nell’accordo o nel contratto. Sarà attento ai segnali che il cliente non sta più beneficiando dalla relazione di coaching.
Il coach incoraggerà il cliente o il committente ad effettuare un cambiamento qualora ritenga che il cliente o il committente possa essere meglio servito da un altro coach o da un’altra risorsa.
Il coach suggerirà al cliente di cercare i servizi di altri professionisti, quando sembri appropriato o necessario.

Confidenzialità/Privacy

Il coach manterrà i più alti livelli di confidenzialità con tutte le informazioni del cliente e dello committente. Prima di trasmettere informazioni ad un’altra persona stabilirà un chiaro accordo o contratto, salvo richiesto altrimenti dalla legge.
Il coach stabilirà un chiaro accordo su come le informazioni sul processo di coaching verranno scambiate fra coach, cliente e committente.
Il coach quando agirà come trainer di coach studenti, farò chiarezza sui principi di confidenzialità con gli studenti.
Il coach quando gestisce coach associati ed altre persone in ruoli pagati o di volontariato al servizio dei miei clienti e dei loro committenti, farà si che stipulino chiari accordi o contratti per aderire agli standard del Codice Etico dell’associazione PSY.

Impegno etico

Come coach professionista, il coach riconosce ed accetta di adempire agli obblighi etici e legali nei confronti dei clienti di coaching e i committenti, dei colleghi e del pubblico in generale. Si impegna a rispettare il Codice Etico dell’associazione PSY e a mettere in atto questi standard con coloro verso cui agisce come coach.