AZZARDO: quando il gioco diventa patologico – Dr.ssa Carmela Morabito

Quando il gioco perde la sua funzione ludica e diventa fine a sé stesso si hanno ripercussioni, anche gravi, sulla propria vita individuale, familiare, sociale, lavorativa ed economica. Le relazioni con gli altri significativi sono compromesse poiché il “giocatore” si rende spesso indisponibile per l’incomprensione e la disapprovazione a cui va incontro il suo comportamento e per l’ossessione che lo lega all’attività di gioco distogliendolo da ogni altro interesse.
La persona va incontro così ad una condizione di isolamento sociale e di solitudine esistenziale, in cui può presentarsi una difficoltà a riconoscere e verbalizzare i propri stati interiori.

  • Il seminario gratuito ha l’obiettivo di:
    Favorire il raggiungimento di una consapevolezza della difficoltà che si stanno vivendo
    Aumentare la consapevolezza sulle conseguenze del gioco
    Attivare la motivazione a un percorso di cambiamento
    Fornire alcuni strumenti per poter gestire la situazione attuale di dipendenza dal gioco