Cos’è la Psicoterapia
Psicoterapia è un termine generico che si riferisce ad alcune teorie, metodi e tecniche di indagine, diagnosi e cura, dei disturbi psichici e delle malattie mentali. Dire che vi sono alcune o diverse teorie, metodi e tecniche, tuttavia, non corrisponde al dire che vi sono diverse psicoterapie. Infatti l’assunto fondamentale e la mèta fondamentale della psicoterapia, qualunque sia la teoria, il metodo o la tecnica adoperata per eseguirla, non cambiano.
Dire che il disturbo psichico si cura con la psicoterapia, è come dire che la malattia infettiva si cura con l’antibiotico, per il quale vi sono diverse case farmaceutiche e dunque diversi marchi e diverse molecole di composizione. Nonostante ciò la malattia infettiva deve curarsi con l’antibiotico e l’antibiotico, nei fondamentali, è unico, a prescindere dal diverso marchio commerciale e dalla diversa molecola di cui è composto: presumendo, cioè, che vi sia un agente infettivo, lo si vuole eliminare, per curare. Questo processo e meccanismo di azione è comune in tutti gli antibiotici, per cui si può dire che dal punto di vista del ” per mezzo di quale processo e meccanismo funziona l’antibiotico “, l’antibiotico è uno e le sfumature sono tante. Nonostante questo fondamentale comune a tutti gli antibiotici, tuttavia, essi si differenziano non solo per un diverso marchio, ma anche per diverse caratteristiche intrinseche, per cui uno è migliore contro un certo tipo di agente batterico e l’altro è migliore con un altro tipo di agente batterico. Sarà il medico a decidere di volta in volta quale antibiotico prescrivere a secondo la tipologia infettiva.
In campo psicoterapeutico la psicoterapia ha, come nell’esempio dell’antibiotico, un comune fondamentale processo e meccanismo di azione e diversi particolari differenziali. Sarà lo psicoterapeuta a decidere quale metodo e tecnica adoperare, a secondo la diagnosi e la valutazione che si sarà fatta della condizione del paziente. Per questo è indispensabile che vi siano diversi metodi e tecniche psicoterapeutiche ed è indispensabile che lo psicoterapeuta ne sappia maneggiare più di una, così come il medico deve sapere destreggiarsi fra le diverse specialità antibiotiche. Un medico sarà migliore anche a secondo di quanto sarà versatile e duttile con i vari farmaci e così lo psicoterapeuta sarà migliore anche a secondo di quanto sarà versatile e duttile con le varie teorie, metodi e tecniche psicoterapeutiche.
Molti utenti e pazienti, infarciti da tanto psicologismo di massa oggi così diffuso, nel momento in cui hanno necessità di ricorrere allo specialista psicoterapeuta per curarsi, si pongono preventivamente addirittura la questione di quale “scuola psicoterapeutica” deve scegliere per la sua cura: quello è freudiano? jungiano? lacaniano? comportamentista? gruppoanalista? e così via, anzichè occuparsi, magari, di scegliere “quello specifico” psicoterapeuta, in quanto “quella” persona che esercita la psicoterapia. Ciò è paradossale come lo sarebbe se un paziente con una malattia infettiva, anzichè occuparsi di scegliere il medico, si occupasse di sapere quale marca di antibiotico prevalentemente prescrive quel dato medico.
La psicoterapia è unica, perchè con qualunque teoria, metodo e tecnica, assume comunque i seguenti fondamentali:
- la persona disturbata, lo è anche a causa di anomalie formative evolutive della sua organizzazione psicologica, per lo più verificatesi durante gli anni che vanno dalla nascita alla fine dell’adolescenza;
- la persona non è consapevole e/o comunque non è in grado, autonomamente, di intervenire su queste anomalie;
- le anomalie sono potenzialmente rimediabili o guaribili, nel significato non semplicemente sintomatico, per mezzo di cambiamenti che devono avvenire nella persona;
la guarigione coincide con questi cambiamenti:
- con la partecipazione della persona stessa e non passivamente
- se c’è un altro, esperto, che interagisce con la persona per favorire che i cambiamenti avvengano.
Dato il comune assunto fondamentale della psicoterapia in generale, appena descritto nei sei punti precedenti, ne consegue che la mèta, in generale, consiste, in psicoterapia, nell’ottenere nella persona i cambiamenti ritenuti necessari per il suo bene.