Disturbi della coppia

Disturbi della coppia

Sono molteplici i problemi e le difficoltà che la coppia si trova ad affrontare, in relazione alla fase del ciclo vitale che sta affrontando: dai conflitti e incomprensioni della neo convivenza ai compiti educativi verso i figli; dalle difficoltà di comunicazione che spesso incontra la coppia anche ben consolidata, alle problematiche del lutto e della separazione.
L’intervento proposto mira allo sviluppo delle competenze comunicative della coppia, considerando la capacità di comunicare in modo efficace un presupposto fondamentale per gestire il disagio psicologico e relazionale, oltre che per la costruzione di un’intimità soddisfacente.
Le problematiche che più frequentemente ci vengono presentate dalle coppie che richiedono il nostro intervento riguardano le aree della:

  • sessualità;
  • comunicazione;
  • gestione del conflitto;
  • genitorialità.

Di seguito sono esposte alcune delle difficoltà relative alle aree problematiche della coppia, con alcuni esempi:

Difficoltà nell’area sessuale

Uno o entrambi i membri della coppia hanno ad esempio perso interesse e desiderio sessuale. Questo accade spesso, secondo la nostra esperienza terapeutica, successivamente alla nascita dei figli o al disinvestimento nella coppia da parte di uno o di entrambi i membri (perché troppo assorbiti nel lavoro, o perché stanchi della convivenza quotidiana e desiderosi di nuovi e più intensi stimoli, o perché la conflittualità della coppia è diventata eccessivamente invadente e non lascia spazio all’intimità).
In genere viene trascurata l‘importanza del “ritagliarsi” spazi di coppia, finendo per perdere una “identità di coppia” ed essere assorbiti da “altro”(i propri compiti genitoriali, il lavoro…).
Ritrovarsi diventa difficile quando si è ormai distanti e “disabituati” a viversi come partners e “amanti”, piuttosto che come genitori o compagni di una quotidianità insoddisfacente.
Oltre al disinvestimento nella sessualità, le difficoltà che la coppia attraversa in questa area possono essere legate alla non reciprocità rispetto al desiderio sessuale, o alla manifestazione di esso; al disaccordo rispetto a modalità o frequenza desiderata rispetto al rapporto sessuale, o ancora alle difficoltà che, personalmente, uno o entrambi i partners attraversano in un determinato momento (stress, disturbi sessuali quali vaginismo o anorgasmia).

Difficoltà nella comunicazione e conflitto della coppia

La coppia arriva in genere in terapia quando uno o entrambi i membri sono “stanchi di litigare quotidianamente per ogni cosa”.
Spessissimo, mentre uno dei membri (in genere la donna) lamenta la mancanza di sostegno da parte del proprio compagno, la sua incapacità a comprenderla e ad esaudire le proprie richieste, l’altro (molto spesso l’uomo) sottolinea l’eccessiva collera o l’eccessiva attenzione per ordine e pulizia della casa, o ancora la trascuratezza della persona e il disinvestimento nella sfera sessuale da parte di lei.
Sulla base della nostra esperienza di lavoro con le coppie, riteniamo che l’intervento dello psicologo mirato all’acquisizione di una competenza comunicativa più efficace da parte della coppia contribuisca in maniera significativa al miglioramento del conflitto stesso.
Comunicare in modo efficace significa “sapersi parlare” piuttosto che accusarsi, partendo dai propri stati emotivi per formularsi reciproche richieste piuttosto che sottolineare l‘inefficacia o la colpa dell’atro. Significa imparare a negoziare piuttosto che scontrarsi con l’obiettivo di far prevalere le proprie ragioni sull’altro. Significa inoltre ascoltarsi e comprendersi, dandosi spazio reciprocamente, piuttosto che distrarsi l’uno dall’altro. Significa infine ritrovare una “sintonia” che i partners sentono di avere perso, o acquistare una nuova complicità che renda entrambi soddisfatti.

Difficoltà legate al compito genitoriale

Dopo aver affrontato le prime difficili fasi dell’essere genitori, la coppia si ritrova spesso a confrontarsi con conflitti non risolti e sempre rimandati perché troppo impegnati e assorbiti nel ruolo genitoriale. E spesso, quando ci si accorge di essersi trascurati come coppia, ci si sente ormai distanti, o troppo arrabbiati, o demotivati rispetto al rapporto.
Ritrovarsi come coppia a prescindere dal ruolo genitoriale diventa l’obiettivo fondamentale della terapia.

Separazione / divorzio

Quando la coppia ha preso la decisione (condivisa o meno) di separarsi, può essere utile affrontare insieme o separatamente la perdita del partner all’interno di un percorso di terapia. Soprattutto se vi sono figli all’interno della coppia, i suoi membri possono sentire la necessità di affrontare la separazione richiedendo il sostegno di un professionista per la gestione della genitorialità condivisa e l’eventuale negoziazione dei conflitti.
In genere, ad eccezione delle situazioni in cui vi sono figli, i membri della coppia preferiscono intraprendere percorsi di psicoterapia individuale per affrontare la separazione. Ad essa quindi sarebbe opportuno affiancare un percorso di mediazione familiare.