Siamo abituati a pensare che il problema per i figli sia il divorzio. Ma è davvero così? Il divorzio rappresenta un fattore di rischio importante per i figli, tuttavia non rappresenta solo questo. La separazione è un tentativo di ritrovare un equilibrio, di risolvere il disaccordo tra i genitori, in modo che questo non si presenti costantemente e violentemente nella quotidianità. Infatti, i problemi di relazione sono sempre presenti nella coppia genitoriale già prima della separazione e coinvolgono i figli già da molto tempo.
QUINDI QUAL È IL PROBLEMA?
Poiché sono venute meno le loro certezze, i bambini possono avvertire un forte senso di perdita, ansia, rabbia e tristezza. Talvolta, i bambini temono di essere abbandonati o di perdere l’amore dei genitori. Per molte ragioni, le capacità genitoriali spesso peggiorano al momento del divorzio. Quando mamma e papà si separano, infatti, i bimbi inevitabilmente sperimentano sentimenti forti e contrastanti. Dolore, rabbia, senso di impotenza, tristezza, paura e senso di colpa sono emozioni fisiologiche che i bambini sperimentano di fronte alla comunicazione della separazione.
È il modo in cui i genitori si separano ed in particolare il modo in cui gestiscono il conflitto ad essere potenzialmente di danno per i figli: quali ad esempio, lo stile relazionale conflittuale o la svalutazione reciproca tra i genitori. Se la crisi familiare perdura, il livello traumatico di questi fattori aumenta e con esso il rischio per i figli di sviluppare problemi psicologici. In questi casi, la separazione assume il valore di un fattore protettivo. Altre volte, invece, separarsi non è sufficiente per smettere di litigare.
Se ti trovi in questa situazione contattaci pure; lo Sportello Famiglia della Associazione Psy Onlus è nato per aiutare gli ex coniugi ad essere buoni genitori e aiutarli a tutelare una sana crescita psicologica dei bambini.