Il progetto Eragon nasce dall’esigenza di rispondere alla sempre più invalidante emergenza psicologica che ha colpito i giovani durante la pandemia da COVID-19. L’adolescenza è una fase di passaggio, uno snodo fondamentale nella vita di tutti noi, caratterizzato da una serie di cambiamenti fondamentali che vanno dall’aspetto fisico, alle relazioni sociali e familiari.
Durante l’adolescenza si struttura l’identità della persona: l’adolescente non è più bambino ma non è neanche ancora un adulto. Durante la pandemia da covid-19, a causa dell’isolamento forzato, la chiusura delle scuole e le restrizioni sociali imposte, gli adolescenti si sono ritrovati a dover far fronte alle sfide della crescita senza i contesti sociali e relazionali utili alla costruzione e alla strutturazione della propria identità.
Didattica a distanza, distanziamento sociale, chiusura dei luoghi ricreativi e, in alcuni casi, contagio da covid-19, sono alcune delle cause di questa epidemia psicologica che si sta manifestando tra i nostri giovani con disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi alimentari, comportamenti autolesionistici, e disturbi relazionali, sempre più
pervasivi ed invalidanti.
Questo progetto è rivolto ai giovani dai 14 ai 18 anni che, presentano delle difficoltà quali: ansia, depressione, disturbi dell’alimentazione, uso di sostanze, abuso delle nuove tecnologie, interruzione o difficoltà nell’andare a scuola, problemi relazionali, bullismo. Due degli aspetti percepiti come stressanti sono sicuramente l’isolamento e la
chiusura delle scuole. Rimanere chiusi in casa ha reso incerto il futuro e ha portato i giovani a fare i conti con le proprie paure.
Il progetto ERAGON nasce proprio per rispondere all’esigenza di poter aiutare e sostenere gli adolescenti le loro famiglie e le scuole attraverso un servizio psicologico di sostegno individuale, genitoriale e familiare anche attraverso progetti di prevenzione nelle scuole. I GIOVANI D’OGGI SONO IL WELFARE DEL FUTURO, I
PROFESSIONISTI DEL DOMANI.