Troppo spesso gli adulti che ruotano intorno ai ragazzi con DSA, siano essi genitori, insegnanti, tutor, ecc sottovalutano l’impatto emotivo del disturbo sulla personalità ragazzo , che si caratterizza tra i suoi prerequisiti , come cognitivamente normodotato se non superiore alla media.
Il disturbo interferisce non solo negli apprendimenti scolastici, ma fortemente nella costruzione di una personalità sana e funzionale e nel delicato processo di costruzione di un’ immagine di sè coerente e reale, alla base di una adeguata autostima.
L’auto stima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se stesso tramite l’auto approvazione del proprio valore personale fondato su autopercezioni. La parola autostima deriva appunto dal termine “stima”, ossia la valutazione e l’apprezzamento di sé stessi e degli altri.
Il supporto emotivo e pratico degli adulti in questa fase è fondamentale nel sostenere il ragazzo nel suo percorso di crescita ed accettazione di se nella diversità, individuando punti debolezza e punti forza.
Seminario gratuito, è gradita la prenotazione per mail o telefonica