Tavolo interistituzionale Violenza di Genere

Incontro del Tavolo per la prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere e  all’omolesbobitransfobia del 15 settembre 2021 – Verbale –

Avvia l’incontro l’Assessora Cristina Leo che porge i saluti istituzionali alle/ai partecipanti sottolineando l’importanza del lavoro del Tavolo interistituzionale sulla prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere e all’omolesbobitransfobia, istituito con memoria di Giunta n. 13 del 18 maggio 2021.

Prende la parola Anna Rita Lazazzera, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Municipio Roma VII che afferma l’importanza della cultura del rispetto, viste le ultime cronache che vedono solo in questa settimana 6 vittime della violenza di genere e ricorda il lavoro della Commissione in questi anni in cui sono state realizzate molteplici iniziative di sensibilizzazione su questi temi.

Prende la parola il Presidente della Commissione V Cultura, Scuola e Sport, dr, Attilio Giannone che parla delle molteplici iniziative promosse dalla Commissione per portare l’attenzione delle istituzioni su questi temi importanti  al fine di  poter agire con azioni positive e di prevenzione sul territorio.

L’Assessora Cristina Leo sottolinea l’importanza della rete creata con questo Tavolo al fine  di poter potenziare gli interventi e le interconnessioni tra istituzioni Asl, Questura, Sindacati, Telefono Rosa, Associazioni del territorio, per creare una rete al fine di  fare prevenzione della violenza e per cercare di capire quali sono gli strumenti per combattere questo fenomeno.

L’Assessora dà la parola alla dr.ssa Luigia Fontecchia, Responsabile del Telefono Rosa di Fortifiocca la quale afferma che la difficoltà maggiore e’ stata quella di aver avviato l’attività ad inizio pandemia. Le donne che si rivolgono al Telefono Rosa sono seguite dal punto di vista psicologico,  legale e lavorativo, auspica un ampliamento degli spazi a disposizione per avviare ulteriori momenti di aiuto per le donne. Il Cineforum realizzato con l’associazione Psy Onlus  è stato molto importante e prezioso.

L’Assessora risponde che per le attività dei gruppi di auto-aiuto il Telefono Rosa può utilizzare la Sala Consiglio della sede di Fortifiocca.

Prende la parola la dr.ssa Gabriella Mosca, psicologa e psicoterapeuta che lavora all’interno del Centro Famiglie, referente dell’ordine degli Psicologi, che elenca una serie di azioni da mettere in campo per fare rete:

– stilare una mappatura dei Servizi presenti sul territorio del Municipio VII per metterli a disposizione della cittadinanza;

– evitare invii impropri da parte degli operatori dei Servizi territoriali, attivando dei corsi di formazione per il personale al fine di evitare confusione tra situazioni di conflittualità ed episodi di violenza, sbagliando così la risposta che dovrebbe essere data dal servizio ed il conseguente intervento;

– organizzare eventi di sensibilizzazione con la cittadinanza, soprattutto con le donne per aumentare il senso di consapevolezza della situazione di violenza che si sta vivendo;

– creare servizi che offrano sostegno ai familiari della vittima, per ricostituire un nucleo saldo e far sì che la famiglia diventi una risorsa per le donne.

La dr.ssa Mosca, propone di creare un file condiviso contenente i contatti di tutti i partecipanti al tavolo.

Prende la parola la dr.ssa Paola Biondi, referente Pari Opportunità Ordine Psicologi Lazio, ribadendo che questi sono temi molto importanti a cui l’Ordine pone particolare attenzione.

L’Assessora propone anche un lavoro da svolgere creando dei sotto-tavoli operativi.

Prende la parola la dr.ssa Laura Sardone, psicologa dell’associazione Psy Onlus, ricordando che l’ Associazione si è dedicata al tema della violenza di genere con il progetto Antera, per lo sviluppo di una cultura della non violenza nel linguaggio e nelle azioni, e  di essersi  occupata prevalentemente di dipendenza affettiva seguendo donne con un percorso di sostegno. Il progetto è stato portato anche nelle scuole, proprio per promuovere il rispetto sia nel linguaggio che nelle azioni.

Fa presente che all’associazione arrivano richieste anche da altre realtà territoriali.

Prende la parola la dr.ssa Gabriella Milanesi, referente del Consultorio di via De Levii ASL RM2, che propone di creare una rete, pubblicizzando gli eventi che ciascuna realtà organizza per promuovere la cultura della non violenza e quindi della prevenzione. Comunica ai presenti che per la richiesta di sostegno e di aiuto è stato attivato un servizio telefonico che risponde al numero di cellulare 3669241721.

Prendono la parola la dr.ssa  Flavia Santarelli e la dr.ssa Chiara Guida, rappresentanti della ASL RM2, Casa della Salute di via Antistio, che sottolineano l’importanza di lavorare in rete per interventi maggiormente incisivi e tempestivi.

Interviene la dr.ssa Luigia Fontecchia e comunica che il  Telefono Rosa gestisce due case rifugio che hanno un collegamento diretto con i loro CAV e  in questo momento ci sono dei posti disponibili pertanto se i presenti sono a conoscenza di qualche situazione pericolosa possono segnalarlo perchè le vittime possono essere inserite tenendo conto  delle misure anti Covid-19.

Intervengono le dottoresse Ludovica Moschini e Veronica Ferrari, dirigenti della Questura di Roma.  Descrivono il progetto “Camper” finalizzato alla prevenzione ed alla sensibilizzazione della cittadinanza su queste importanti tematiche. Si  tratta di un progetto itinerante attraverso cui  fornite informazioni e si sensibilizzano le/i cittadine/i nelle piazze, nelle scuole, nei luoghi di ritrovo, confrontandosi con  tutte le figure che intervengono in caso di violenza, sempre al fine di promuovere la cultura della prevenzione. Un altro importante progetto è denominato “Domina” che rappresenta un aiuto pensato per le donne, al fine di accompagnarle a denunciare eventuali episodi di violenza. Si utilizzano anche strumenti come l’app “Polizia” e il metodo denominato “Peer education” ovvero l’educazione tra pari.

Sottolineano l’importanza per le donne di potersi rivolgere ad un’unica persona di riferimento in caso di denuncia di violenza, ribadendo che il progetto Camper prevede che all’interno vi sia la presenza  degli stessi operatori che le donne trovano quando si presentano in Questura per denunciare. Sono stati realizzati  incontri con gruppi di donne che hanno vissuto storie di violenza e il confronto gli ha permesso di aprirsi e di apprendere anche  le tecniche di autodifesa.

L’Assessora presenta le referenti di Emergency, Marta Tommolini e Barbara Vantaggiato che stanno realizzando un progetto sull’Hate Speech  di contrasto alla violenza di genere per fare rete e collegarsi con i servizi territoriali, a breve invieranno la descrizione delle attività che saranno realizzate in particolare sul Municipio VII.  Emergency prende parte alla lotta e al contrasto ai discorsi di odio.

L’assessora  presenta il Dr. R. Testa Direttore ASL Rm 2  che saluta e  ricorda che anche il Polo di via Monza si occupa di queste tematiche, il Distretto sta crescendo con l’annessione di altre parti di territorio. La rappresentanza delegata della ASL RM2 è presente al tavolo.

L’assessora Presenta la dr.ssa  S. Ioli – CGIL Roma Sud Pomezia Castelli, che sottolinea l’importanza di fare rete per lavorare nella prevenzione e nell’emersione dei fenomeni di violenza. Anche le persone anziane  spesso sono vittime di violenza in casa e nelle RSA, la violenza riguarda tutti, è importante che diventi un tema affrontato in tutte le sedi per raggiungere tutte le persone, anche le/i giovani, per avere uno scambio quotidiano con le/i referenti della rete, ciascuno con le proprie competenze. La rete necessita di una regia del Municipio che ha rapporti con le associazioni del territorio.

Interviene per la CGIL SPI la dr.ssa Alba Paolini che condivide la costruzione della rete per affrontare questo problema.

Ettore Casoni per la CGIL SPI  interviene per ricordare che il territorio è molto vasto e vede l’intervento del sindacato pensionati in molti ambiti, servirebbe un maggior numero di C.A.V. per fare un passo avanti verso il sostegno alla lotta alla violenza.

La dr.ssa Stefania Galimberti UIL con la dr.ssa Luana Bellacosa Pari Opportunità  UIL , dichiara di dare la disponibilità alla creazione della rete, chiede di avere i numeri disponibili per l’accoglienza delle donne e vorrebbe sapere se ci sono posti disponibili e/o se c’è una lista d’attesa per le prese in carico. Afferma che nelle scuole è importante lo sportello di ascolto per ragazzi e genitori.

Spesso  la certificazione di un disagio( DSA ecc …) deriva da una  violenza domestica. La rete di Municipio,Sindacati e Istituzioni è importante, in V Municipio è stato creato un protocollo condiviso, la pandemia è stata devastante ed ha creato altre problematiche, la violenza è un problema sociale, le famiglie delle donne uccise vengono devastate. Si deve intervenire con la prevenzione.

Anna Rita Lazazzera ribadisce l’importanza del Progetto Camper che è stato realizzato nel Municipio VII e del Cineforum del  Progetto Antera.

Per la CISL interviene la dr.ssa Giulia Falcucci, che  ribadisce l’importanza della prevenzione e della formazione degli operatori e delle operatrici anche nelle scuole e nei luoghi di lavoro. La rete è fondamentale e si deve pubblicizzare il lavoro di sensibilizzazione rafforzando la rete.

L’assessora Cristina Leo chiude l’incontro, ringrazia le/i partecipanti ed auspica una continua e proficua collaborazione interistituzionale  con le realtà del territorio che operano nel campo della prevenzione e del contrasto  alla violenza di genere e all’omolesbobitransfobia, per potenziare e rendere sempre più estesa la rete.