Violenza domestica e Covid 19

La pandemia ha frenato tante cose, ma non la violenza di genere. Ha, inoltre, messo a nudo non solo il fallimento dei precedenti sforzi per prevenire e rispondere efficacemente alla violenza, ma anche la natura profondamente radicata e sistemica della violenza perpetrata dagli uomini contro le donne.

L’organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha recentemente stimato (anno 2020) che, globalmente, circa un terzo delle donne ha subito violenza fisica e/o sessuale da parte del partner o da un membro della famiglia; col 18% delle violenze verificatesi negli ultimi 12 mesi (da novembre 2019 a novembre 2020).

Nella nostra cultura, la famiglia è sinonimo di scurezza e protezione, ma per molte donne rappresenta un luogo di paura e abuso: una situazione che si aggrava considerevolmente in caso di isolamento come il lockdown imposto nell’emergenza COVID-19 nella primavera del 2020, per cui la convivenza forzata ha inciso negativamente sui contesti familiari più problematici portando, nei casi più estremi, alla possibile commissione di atti di violenza domestica e di genere.

Con il Patrocinio gratuito del  Municipio Roma VII– Assessorato delle Politiche Sociali, Pari Opportunità e Politiche Abitative, e Municipio Roma VI realizziamo il PROGETTO DEDICATO ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA (DI QUALSIASI TIPO)  E DONNE CON PROBLEMI DI DIPENDENZA AFFETTIVA. Il progetto sostiene gratuitamente le donne vittime di violenza che hanno chiesto aiuto, su segnalazione dei servizi sociali del VI e VII Municipio oltre che cittadine che si rivolgono autonomamente contattando il nostro servizio attraverso tutti i canali (telefono, whatsapp, facebook, mail) ricevendo assistenza e risposta 24 ore su 24 ore.

In base al sottoscritto protocollo di intesa con il Movimento contro ogni violenza sulle donne, al fine di essere presenti sul territorio nazionale con i programmi di intervento, prevenzione, cura, diffusione di una cultura contro la violenza sul territorio nazionale, attraverso i canali social.

Contattaci se ti trovi in una situazione di violenza, acuita o che si è manifestata a causa dell’isolamento sociale generato dalla pademia.